HUBLOT
Spetta al marchio Hublot e al suo fondatore Carlo Crocco il merito di aver realizzato, nel 1980, il primo orologio con un cinturino di gomma naturale, inaugurando uno stile dell’orologeria destinato al successo, infatti a metà degli anni Novanta la gomma diventa un centro d’interesse per i marchi produttori di orologi. Questo primo modello, presentato alla fiera di Basilea del 1980, ebbe un successo immediato ed in seguito il marchio Hublot fu nominato “l’orologio dei reali” perchè si trovava ai polsi di principi e re di tutto il mondo. A ciò è legato anche il successo del brand in Spagna, il cui re Juan Carlos I è tra i clienti Hublot dalla fine degli anni Ottanta.
Assorbito nelle attività della MDM, la fondazione impegnata negli aiuti umanitari ai bambini nel mondo, Carlo Crocco inizia a cercare un suo successore alla direzione di Hublot ed è così che nel 2004 Jean-Claude Biver diventa amministratore delegato dell’azienda.
Grazie a lui il marchio riscopre le sue radici attraverso il rilancio del concetto di fusion, riferito sia all’unione di materiali improbabili come l’oro e la ceramica, che alla tradizione svizzera unita all’orologeria del XXI secolo. Una perfetta dimostrazione del concetto fusion è data dal cronografo Hublot Big Bang, lanciato nel 2005 e diventato subito un successo.
L’anno successivo Biver lancia la Hublot TV, il primo canale televisivo on web creato da un brand di lusso con informazioni continue sull’universo Hublot.
Il 2007 è l’anno dell’apertura di due nuove boutique (Parigi e Saint-Tropez), della creazione del nuovo modello subacqueo Hublot Big Bang, di dimensioni maggiori e del lancio del primo orologio costruito interamente dalla casa madre, l’Hublot Mag Bang.
Gli inizi del 2008 sono segnati dal primo modello Hublot Big Bang disegnato esclusivamente per il pubblico femminile.
Jean-Claude Biver, eletto “Miglior Manager dell’orologeria” e “Miglior comunicatore” da giornalisti specializzati di Business Montres, ha dimostrato le sue abilità professionali anche in occasione di Uefa Euro 2008, dove il marchio Hublot è comparso in veste di fornitore ufficiale di orologi e cronometri. Oltre a creare un cronografo dedicato all’evento, l’azienda ha lanciato una nuova filosofia pubblicitaria: infatti Jean-Claude Biver ha utilizzato gli spazi promozionali all’interno degli stadi per diffondere messaggi antirazzisti, anziché promuovere i propri prodotti.
In tal modo Hublot è stato anche il primo marchio d’orologi di lusso ad aver allacciato rapporti con il mondo del calcio. “I grandi marchi elvetici hanno il dovere di supportare eventi organizzati sul territorio austriaco e svizzero - ha spiegato Biver -. In qualità di fornitore ufficiale di orologi e cronometri di Uefa Euro 2008, Hublot intende dimostrare che mercato del lusso e calcio possono e devono convivere".
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